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Perché è importante osservare le Meteore


L'osservazione delle meteore è una delle attività astronomiche più semplici. Chiunque può guardare il cielo notturno ed attendere le occasionali stelle cadenti.
Molto più interessante è rilevare in modo scientifico ciò che si osserva e trasmettere i propri risultati alla banca dati internazionale dell'IMO (International Meteor Organization).
Monitorare meteore è importante al fine di stabilire la densità spaziale dei meteoroidi e calcolare con buona precisione il momento in cui la Terra ne incontrerà il maggior numero.
Pertanto l'osservazione continuativa fornisce informazioni sull'evolversi di una corrente meteorica o l'individuazione di nuovi sciami legati al ritorno di nuove comete a lungo periodo in prossimità del Sole.
Le meteore, sono piccolissime particelle generate dalla disintegrazione progressiva di comete, ma alcune (2 - 3 su mille) sono di origine asteroidale.
Per ottenere buoni risultati di valutazione, è meglio avvalersi di rilevatori automatici come ad esempio videocamere o ricevitori radio, al fine di censire centinaia di meteore che permettono di individuare nuovi sciami meteorici o studiare il comportamento di quelli conosciuti.
Le osservazioni visuali in occasione di popolari sciami (come ad esempio Perseidi 12 agosto, Leonidi 17 novembre o Geminidi 13 dicembre) sono momenti entusiasmanti che possono comunque contribuire allo studio scientifico se le scie luminose vengono annotate accuratamente per orario di avvistamento, colore, durata, punto di accensione e spegnimento e soprattutto la luminosità massima che si può ricavare confrontandola con la brillantezza di un astro nelle vicinanze (una stella, un pianeta o la Luna se presente).
Occasionalmente, può capitare di osservare un bolide, (meteora di luminosità superiore alla mag. - 4). In questo caso è opportuno annotare il maggior numero di dettagli possibile, in particolare il colore, la forma, le dimensioni, la scia, eventuale rumore e soprattutto la traiettoria che potrebbe risultare utile alla ricerca di un probabile metoerite caduto al suolo.
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